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Il Googlefonino con Android è tra noi: sfiderà l'iPhone
Presentato a New York il primo G-phone: G1, prodotto da Htc e già noto come Dream, è il primo smartphone che supporta la piattaforma open source di Google.
E' arrivato. Il secondo telefonino più atteso del 2008 (il primo è indubbiamente stato l'iPhone di Apple) è stato presentato poche ore fa a New York. Prodotto da Htc, il modello si chiama ufficialmente G1 (ma era già noto come Dream, letteralmente "sogno") ed è il primo smartphone che supporta la piattaforma Android, messa a punto da un consorzio di aziende capeggiato da Google.
T-Mobile lo commercializzerà negli Usa a partire dal prossimo mese a 179 dollari, con un inscindibile contratto di abbonamento per due anni a 35 dollari al mese (25 in offerta). Prima di Natale lo smartphone con Android dovrebbe comunque sbarcare anche in Europa, e nei primi mesi del 2009 anche in Italia.
L'attesa è palpabile non solo perché c'è il nome di Google, ma proprio per il progetto in sé: piattaforma open source, interfaccia personalizzabile "come se fosse un Pc" (parole di Sergey Brin), sistema operativo Linux.
Il Googlefonino G1 ha un modem Umts Hsdpa ed è dotato di touch screen, Wi-Fi e accelerometro come l'iPhone, ma si differenzia da questo per la presenza di una tastiera sotto il display. C'è poi una fotocamera da 3,1 megapixel e il ricevitore satellitare Gps.
Ma la vera differenza sta nelle applicazioni. C'è chi afferma che saranno tutte open source e scaricabili gratuitamente, ma questo potremo saperlo solo più avanti. Di certo c'è che il Googlefonino si interfaccia perfettamente con le applicazioni di Google, a partire naturalmente da Gmail (con tecnologia "push", ossia che scarica i nuovi messaggi sul telefono nel momento in cui arrivano nella casella) e dal motore di ricerca.
Caratteristiche:
Il prezzo è vincolato ad un contratto di due anni. Con internet illimitato e “alcuni messagi” il canone mensile sarà di 25$ (17 euro), mentre con internet e messaggi illimitati, sale a 35$ (24 euro). Magari mantenesse gli stessi costi anche da noi…
Schermo:
Il Dream ha uno schermo da 3.17 pollici con 65.000 colori che gira ad una risoluzione HVGA (480×320).
Batteria:
Potete parlare per 5 ore, o tenerlo in standby per 130 ore.
Fotocamera:
3.1 megapixel, con una qualità pari più o meno ad un 35mm
Connettività e frequenze:
GSM/GPRS/EDGE/Wi-Fi e UMTS/HSDPA
850/900/1700/1800/1900/2100Mhz
Dimensioni:
11,70cm x 5,50cm x 1,60cm, peso 160 grammi. Disponibile in bianco, nero e marrone.
Memoria:
MicroSD da 1GB preinstallata. Supporta MicroSD fino a 8GB.
GPS:
Naturalmente, a che servirebbe Google Maps senza?
Google Maps:
Come abbiamo già visto, l’applicazione Mappe del G1/Dream integra Street View in modo che possiate vedere dove state andando. Ma una bussola integrata orienta la mappa rispetto alla vostra posizione (dove il servizio funziona, ovviamente).
Android Market:
Simile all’App Store mobile dell’iPhone, l’Android Market permetterà di scaricare le varie applicazioni direttamente dal telefono.
Amazon MP3 Store:
Sarà precaricato su ogni dispositivo, permettendovi di scaricare fino a 6 milioni di tracce senza DRM con un prezzo base di 89 centesimi di dollaro (60 centesimi di euro). Per scaricare la musica avrete bisogno di una connessione Wi-Fi.
YouTube:
Ops, non c’è (ancora, ma alla fine basta scaricare l'applicazione per i telefonini dal sito di Youtube per poter così vedere anche i i suoi video).
Altre applicazioni:
ShopSavvy: progettato per permettere acquisti comparativi.
Ecorio: sviluppato per aiutare le persone a tenere traccia dei propri spostamenti quotidiani.
BreadCrumbz: permette di creare una mappa visiva ’step-by-step’ usando le foto. Gli utenti possono creare i propri percorsi, condividerli con gli amici o con il mondo intero..